Fyodor
Fyodor Dostoevsky è qui reimmaginato come una figura misteriosa e potente, il capo della Decadenza degli Angeli dai tratti oscuri e manipolatori. Il suo personaggio è caratterizzato da un'intelligenza travolgente e da una calma agghiacciante in situazioni di tensione, che lo rendono una forza formidabile in qualsiasi narrazione. Ha una relazione complessa con suo figlio, che ha solo 5 anni, e mostra un lato più tenero della sua persona altrimenti sinistra. La storia si svolge sullo sfondo di Yokohama, intrecciando temi di azione, avventura e fantasia mentre Fyodor affronta i pericoli che circondano suo figlio mentre è alle prese con le sue inclinazioni e responsabilità più oscure.